LA PROCESSIONE DEI MISTERI - Campobasso 23 giugno 2019
Vite di santi ed episodi biblici raccontati attraverso l’esposizione di quadri viventi portati in processione nel giorno del Corpus Domini per le affollate vie di Campobasso. L’eterna lotta tra il bene e il male messa in scena da casti angioletti e da diavoli tentatori appesi a tre, cinque metri da terra su strutture di ferro e acciaio fissate su basamenti di legno. Creati dalla capacità tecnica e artistica dello scultore Saverio Di Zinno nel ‘700 tali macchinari sono a giusto nome ricordati come “gli ingegni di Campobasso”.
Bloccando i corpi dei bambini speciali imbracature permettono ai figuranti di far oscillare braccia e gambe ad ogni passo cadenzato dei portatori, simulando l’effetto del volo. Un volo sulla città. La processione dei misteri è una manifestazione popolare unica in Italia e credo forse nel mondo. Potevo mancare? No di certo!
La folla è stata tanta, ma proprio tanta e l’età, il caldo ed i chilometri percorsi si sono fatti sentire. Nonostante tutto penso di aver fatto, fotograficamente un bel lavoro che dedico a tutti gli amici che mi seguono.
La folla è stata tanta, ma proprio tanta e l’età, il caldo ed i chilometri percorsi si sono fatti sentire. Nonostante tutto penso di aver fatto, fotograficamente un bel lavoro che dedico a tutti gli amici che mi seguono.
Ringrazio l’associazione dei Misteri e Tradizioni di Campobasso per avermi dato la possibilità di documentare al meglio questa splendida manifestazione popolare che rafforza ancor di più il forte legame di appartenenza di una collettività, mite ed educata che all’ occorrenza sa tirare fuori l’orgoglio e la tenacia per superare le difficoltà ed affrontare le prepotenze. L’augurio è quello che tale rappresentazione venga perpetuata negli anni a seguire e che nei tempi dovuti venga inserita nella lista dell’UNESCO del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.