QUEL CANTICO DI LIETE E FELICI CREATURE
Dialogo tra la Statua, a Porta S. Giovanni, di Frate Francesco d’ASSISI
e le statue dei suoi 5 confratelli.
foto di Mauro Navarra
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Francesco : E adesso, come potremo andare avanti, ci hanno congelato e bloccato
in mezzo a tutta questa bella piazza, mentre andavamo a chiedere a INNOCENZO III
la Regola…
Frate Leone: Ma ci serve per forza una Regula? Quando si lodano Dio ed il Creato basta già di per
sé una tanto bella disposizione ed inclinazione dello Spirito. Mica è un mestiere
quello che andiamo a svolgere ma l’ attuazione di una posizione di Vita ed un
atteggiamento dell’Anima...
Francesco: Macché ne so, Frate Leone, Pecorella di Dio, l’ uomo è spesso un poco carogna, e qualcosa, pensano in Vaticano - dove ne sanno certo più di Noi - , di scritto, che fissi dei princìpi, risulta per loro non solo indispensabile, ma sicuramente utile per tenerci a freno… Chissà, dovessimo troppo Lodare il Creatore del Cielo e della Terra e condurre una vita Santa, facendoli in tal modo, sfigurare... Già che stiamo, poi, del tutto involontariamente, creando un serio numero di seguaci, anche senza Regula alcuna…
Frate Masseo : Agli occhi di chi sfigurerebbero? Degli uomini, di sicuro, ché a Dio nulla sfugge: lo affermano anche i filosofi nelle grandi e fiorenti Università d’Europa… Certo, attaccati come sono, i Curiali, allo sfarzo, al lusso, alle cariche ed al denaro… Fanno anche concubinaggio !!! Che, per caso, noi potremmo mai, nella nostra ricercata e desiderata miseria, confonderci mai con Loro?
Francesco: Invece io Vi dico, FRATELLI, che noi Statue e Con-fratelli dobbiamo sempre coltivare in cuore la Perfetta Letizia, molto meglio e di più di tanti individui in carne ed ossa. Noi come freddati qui, nella apparentemente morta materia matellica…
Frate Leone: E perciò noi statue all’apparenza inutili, sembriamo solo inutili ma stiamo qui ad indicare la Via, il Cammino ai cuori freddi degli uomini e delle donne…
A ri-cordare che occorre avere, magari la testa fredda, ma il Cuore deve essere sempre CALDO !!!
Francesco: Sulle terga stiamo a portare i guai e le malefatte del mondo… Ma perdonàtemi, io questa storia dell’ autosacrificio di Cristo, che – poveraccio ! – si assume le colpe del mondo senza avere Lui colpe, inizio a non condividerla più ( comincia a lasciarmi sbalordito…), in quanto, in tal modo, chi sbaglia, mai paga perché paga un altro al suo posto… Non è giusto deresponsabilizzare nessuno… Chi è senza colpe scagli la prima pietra… Per nostra Natura attiriamo di tutto su questo piagato Pianeta : ecco perché occorre scoprire chi siamo da dove veniamo dove andiamo… E, soprattutto, perché…
Avanza di alcuni passi Frate Bernardo ...
Bernardo: Va bene, ma, io mi domando, perché tutta questa Creazione , quando poi siamo devastati dalle guerre epidemie malattie sociali e individuali malvagità e quant’altro : però il Creato è bello, la Natura, poi, di suo spesso è matrigna, e immaginare un Supremo Fattore è, direi, indispensàbile… Altrimenti? Be’, solo il Grande Abisso…
Francesco : Ma avete mai ben ponderato fra Voi e Voi medesimi il fatto che, in realtà ed alla fine dei giochi, NON esiste veramente nessun MALE ? Via… E ’ ben evidente e chiaro che non possono esistere situazioni da potersi definire ‘il Male’ in assoluto senza che siano imputàbili ad assenza del BENE, che è il Grande TUTTO e che sta a Noi applicare. E’ come un Sistema: è l’esistenza stessa del Male che rende evidente e desiderabile il BENE, è l’esistenza medesima del BENE a rendere evidente la presenza – in ogni caso ineliminabile – del MALE, che è la assenza del BENE…
E ‘ TUTT’ Uno: nella massa bianca c’è un puntino nero, nella massa nera c’è un puntino bianco… Lo dicono anche nella loro Sapienza del TAO i Cinesi …
Io lo chiamo il Creato: di sicuro è , se non ben strano, oserei dire assai ben congegnato, il fatto che esista un Pianeta – la TERRA – , con le sue dolci acque, le forre la valli i prati, i fiori e tutto quanto ci possa essere di più bello ( certo anche, ahinoi!, i vulcani, le voragini che si aprono improvvisamente, le esplosioni, i terremoti terre-ibili , gli incendi i fulmini le inondazioni…) che è , in fondo, molto bello ed apprezzabile. Senza una PRE-Visione progettuale originaria, da che mai sarebbe potuto nascere e svilupparsi e crescere tutto questo? …
Poi un giorno, infine, degli uomini chiamati Scienziati - anch’essi una casta, cosa mai credevate, come i cattivi Curiali – scopriranno, me lo dice la mia Seconda Vista, che per trovare un altro Pianeta tanto mirabile e ben congegnato ed attrezzato come questa Terra occorrerebbe viaggiare nel Cosmo anni ed anni ed anni, anni di Luce… Noi, per l’Amor di Dio, non ce lo nascondiamo, stiamo tanto bene senza la parola, qui congelati nell’ àlgido bloccante bronzo, che non ti può più riservare sorprese particolarmente brutte, a non voler tenere però conto del fatto che, è vero, potremmo anche sprofondare in una voragine che si apra improvvisamente sotto il nostro forte peso… Se non fosse, infine, per i fratellli uccellini, che ci lasciano cadere dall’alto addosso, sopra teste e braccia e grembo, i loro piccolissimi làsciti intestinali… Ma io, come ben sapete, faccio loro delle belle e lunghe prediche, nelle quali li esorto a lodare il loro e Nostro Creatore…
Come dice il mio Cantico delle Creature, in cui Tutte le Creature lodano Dio, il Creatore va lodato anche da ( francese par ) e per Sora Nostra Morte corporale. e per la apparentemente inutile Sorella Luna,”per la quale en’ allùmini la notte…”. Un giorno scopriranno su Sorella Luna delle Verità sconcertanti, come se qualcuno la avesse ficcata ed appiccicata lassù come un vero e proprio attrezzo di scena teatrale ( un ‘ologramma’ per i soli occhi, in gergo scientifico ), chissà con quale scopo e secondo fine… Mmmaaahhh !
Frate Tommaso: Ma parliamo di Roma, i cosiddetti ‘Limina Apostolorum’ –, Urbe mirabile che oramai da un secolo guardiamo fissi e congelati in questo bronzo, senza più poter girare altrove lo sguardo –, parliamo dei Papi, dei Curiali che sugli ‘umili’ come noi ci lucrano facendo credere che Madre/Matrigna Chiesa sia tutta bella e perfetta, mentre invece… Ahinoi!... Ed infine del perché della Regola…
Francesco: Vedi, Fratello carissimo Tommaso, tu come il tuo biblico evangelico omonimo, se non tocchi non credi… Purtroppo, lo dico con grande amarezza, la Regola ci vuole perché siamo esseri umani e, quindi, naturalmente portati a tradire il Senso delle Origini… E, poi, vedrete. In VERITA’ Vi dico, che, ancora mentre io sarò agli ultimi pàlpiti di Vita, già nelle Accademie e nelle laicissime – troppo – Università d’Europa, studiosi e strani figuri di dotti senza anima né cuore, ma soltanto dotati di testa e cervello, si logoreranno a spaccare in quattro il capello della originaria Nostra UMILTA’ Evangelica, da bambini… Non solo, dunque, per questi aspetti Roma è tipica.
Il BAMBINO che è in Noi, Fratelli carisisimi, Vi invito a ricercarlo sempre e ad esaltarlo: l’unica VIA vera e apprezzabile per la Nostra Crescita interiore e per Ri-SvegliarCi tutti al ‘Mondo Reale’, è la sua Umiltà, la sua infantile Gioia, la sua GRAZIA…Restiamo non per nulla incantati ad osservare i bambini quando sono tanto seriamente immersi nei loro giochi. Deve essere il trionfo della Gioia… Ecco perché sto vivendo in modo tanto gramo la mia Vita esterna ed esteriore : per acquisirne una ben più grande e degna di essere vissuta e lodata… E tutta questa da noi ricercatissima ‘semplicità’ ha bisogno di un solo LIBRO – ma è durissimo in quanto è da applicare! – e lo hanno chiamato Evangelium, la ‘Buona Novella’ , la nuova Notizia semplice – per niente complex, non-complicata – , che tutto rivoluziona e mette mano a Cielo e Terra, che dice soltanto: amiàmoci tra Noi, persino a prescindere dai sessi, che sono traditori, con tutto il cuore, con tutta l’Anima, con tutti noi stessi…
Si avanza Frate Rufino…
Frate Rufino : Certo ne faranno un sistema del Tuo insegnamento semplice ed evangelico, Francesco, tu che dal Soldano Malek-Al-Kamil vieni tanto apprezzato in silenzio e degnato della massima riverenza e del rispetto dovuto soltanto alle Grandi-Anime, Mahatma, perché l’essere umano troppo spesso ha bisogno di sistematizzare, per la paura che qualcosa gli sfugga, l’intero orizzonte del SAPERE… Tu ci insegni, al contrario, che tutto il Sapere che serve è contenuto esclusivamente in quell’ “Amàtevi l’un l’altro come io vi ho amati…”, in quello sdrucito e scompaginato libretto – recante Testimonianza – che. in modo tanto commovente, ti porti sempre dietro. Altro che Regola, questa soltanto è la regola, l’A M O R E … : che vuole dire ‘Fratres in UNUM’, tutti quanti al mondo, in quanto il Supremo Fattore in Tutti volle lasciare al SUA Impronta Divina… Chiunque Egli od Esso fosse… Ciò vale per Tutti : atei e non, Gnostici ed agnostici, materialisti e Spiritualisti, coloro che credono in Qualcosa e i cosiddetti non-credenti…
Un bel giorno vedrai, Francesco, che si alzerà qualcuno, magari uno per celia, per gioco, sì un giocatore di carte ovvero di ‘piccole biglie ‘ , di ’bigline’, che andrà affermando, facendone un sistema del sistema dell’antisistema, che è tutta una fregatura ogni Sacro Libro, in quanto la Bibbia, ad esempio, non è affatto un Libro Sacro, con la sua cosmogonìa e con buona pace perfino di tutti i mitografi Greci antichi e dell’ Asia Minore e del resto dell’Europa allora conosciuta. Perché in realtà, interpretando le lingue originali in cui i Libri Sacri vennero scritti e ben traducendole, verrà fuori che ci hanno posti in questo disgraziatissimo e pur tanto bello Mondo dei Facitori/Fabbricatori cosiddetti ‘Alieni’ (in realtà di pre-Sumera origine), che nulla avevano da fare se non girare in astronave per l’intera Galassia alla ricerca di esseri da sfruttare e, non trovàndoli, li avrebbero alla fine, dopo fiere lotte dinastiche, creati : ma allora sempre di Creazione si tratterebbe… Vuol solo dire spostare il Problema: cioè, questi meccanici Fattori o Creatori robotici – Dèi, in qualche maniera…- algidi ed angusti, chi mai li avrebbe posti nel Cosmo, loro medesimi ? Un Fattore, ovviamente, dunque un Creatore ulteriore, va postulato a monte, meccanico o in Spirito, di Noi e di povere e troppo umane ossa… Non si finisce mai la serie a voler riandare e a volere rimontare per obbligo all’ indietro… Si va, per forza di cose, a ritroso, Frate Francesco. Basta solo ricordare di NON AMARE o di aver paura e terrore di Amare… Eh sì, l’AMORE è troppo impegnativo, meglio una certa rigidità dichiaratamente meccanica ed avveniristica…! Ahi! Questi studiosi che tutto inaridiscono con il loro pur accattivante ma sprezzante cervello… E talora sono anche in buona Fede ! … Voi che ne dite, Maestro….?
Frate Rufino : Certo ne faranno un sistema del Tuo insegnamento semplice ed evangelico, Francesco, tu che dal Soldano Malek-Al-Kamil vieni tanto apprezzato in silenzio e degnato della massima riverenza e del rispetto dovuto soltanto alle Grandi-Anime, Mahatma, perché l’essere umano troppo spesso ha bisogno di sistematizzare, per la paura che qualcosa gli sfugga, l’intero orizzonte del SAPERE… Tu ci insegni, al contrario, che tutto il Sapere che serve è contenuto esclusivamente in quell’ “Amàtevi l’un l’altro come io vi ho amati…”, in quello sdrucito e scompaginato libretto – recante Testimonianza – che. in modo tanto commovente, ti porti sempre dietro. Altro che Regola, questa soltanto è la regola, l’A M O R E … : che vuole dire ‘Fratres in UNUM’, tutti quanti al mondo, in quanto il Supremo Fattore in Tutti volle lasciare al SUA Impronta Divina… Chiunque Egli od Esso fosse… Ciò vale per Tutti : atei e non, Gnostici ed agnostici, materialisti e Spiritualisti, coloro che credono in Qualcosa e i cosiddetti non-credenti…
Un bel giorno vedrai, Francesco, che si alzerà qualcuno, magari uno per celia, per gioco, sì un giocatore di carte ovvero di ‘piccole biglie ‘ , di ’bigline’, che andrà affermando, facendone un sistema del sistema dell’antisistema, che è tutta una fregatura ogni Sacro Libro, in quanto la Bibbia, ad esempio, non è affatto un Libro Sacro, con la sua cosmogonìa e con buona pace perfino di tutti i mitografi Greci antichi e dell’ Asia Minore e del resto dell’Europa allora conosciuta. Perché in realtà, interpretando le lingue originali in cui i Libri Sacri vennero scritti e ben traducendole, verrà fuori che ci hanno posti in questo disgraziatissimo e pur tanto bello Mondo dei Facitori/Fabbricatori cosiddetti ‘Alieni’ (in realtà di pre-Sumera origine), che nulla avevano da fare se non girare in astronave per l’intera Galassia alla ricerca di esseri da sfruttare e, non trovàndoli, li avrebbero alla fine, dopo fiere lotte dinastiche, creati : ma allora sempre di Creazione si tratterebbe… Vuol solo dire spostare il Problema: cioè, questi meccanici Fattori o Creatori robotici – Dèi, in qualche maniera…- algidi ed angusti, chi mai li avrebbe posti nel Cosmo, loro medesimi ? Un Fattore, ovviamente, dunque un Creatore ulteriore, va postulato a monte, meccanico o in Spirito, di Noi e di povere e troppo umane ossa… Non si finisce mai la serie a voler riandare e a volere rimontare per obbligo all’ indietro… Si va, per forza di cose, a ritroso, Frate Francesco. Basta solo ricordare di NON AMARE o di aver paura e terrore di Amare… Eh sì, l’AMORE è troppo impegnativo, meglio una certa rigidità dichiaratamente meccanica ed avveniristica…! Ahi! Questi studiosi che tutto inaridiscono con il loro pur accattivante ma sprezzante cervello… E talora sono anche in buona Fede ! … Voi che ne dite, Maestro….?
Francesco: Mah, di sicuro quel libriccino che io vado sempre compulsando, che mi serve anche spesso per ispirarmi e per tirare fuori le cosiddette ’sortes apostolurum’ , spaventa più o meno tutti, tranne la anime semplici e pie… Qualche giorno , prima di morire, intendo divertirmi: voglio fermare ed afferrare le persone in mezzo alla strada e voglio Loro gridare in faccia: “ Ma lo capisci che devi essere Felice?! Ti devi ri-cordare ( sempre il cor c’è di mezzo…) di essere felice “!!! Per vedere di nascosto l’effetto che fa…
TUTTI : Vogliamo venire a questo esperimento anche Noi, anzi ‘Vengo anch’ io’, anche se tu ci dirai: ‘No, tu no! ‘… Sai le sorprese?
Arriva un nutrito gruppo di turisti CINESI in visita turistica alla Basilica di San Giovanni, il Pre-Cursore di Cristo, Cui lui si dichiarava indegno perfino di allacciare i calzari… Ma Francesco ed i Fratelli di bronzo non si rendono conto che si tratta di Cinesi… E così parte l’esperimento…
Francesco e TUTTI ( rivolgendosi ai Cinesi in gruppo e per singulis…) : …Ma lo capite che dovete essere FELICI ?! Vi dovete ri-cordare di essere FELICI e di coltivare in cuore la ‘Perfetta Letizia’ !!!
Strani mugugni di risposta in espressione Cinese… sul tipo, ma tradotto in Romanesco dialetto – siamo pur sempre a Roma ! – :
‘Ma mo’ che vole questo beota’ , ‘ chi ce li ha mannati ‘sti sei scemi?...’ , ‘ Nun Ve menamo perché siete di bronzo, e se famo puro male, ci avete, appunto, la faccia de bronzo’… A motivo della Vostra ‘aggressione’ … Semo piuttosto “ C O N F U C I “ …
E NE CONSEGUE UNA GRANDE ‘ C O N F U C I O N E ‘ …
Francesco : Fratelli, Ve l’ ho detto e ripetuto, proprio quando Vi maltratteranno, dovrete coltivare in cuor Vostro sempre la ‘perfette LETIZIA…’ . Ed ora, RICOMPONIAMOCI.
TUTTI – risonante e forte come il bronzo – : AMEN !
Grazie, Bellezza, e buona Giornata !!!
Maurizio Macale